LA CREW
DADO
Alessandro Ferri, in arte Dado, nasce nel 1975 a Bologna, dove ancora oggi vive e lavora.
Considerato uno dei precursori del Writing in Italia, il suo lavoro da sempre si contraddistingue per la versatilità poliedrica che lo spinge a sperimentare dal writing, alla scultura, fino alle installazioni di arte contemporanea. Dado concepisce il Writing come una disciplina rigorosa che si esprime attraverso un linguaggio primariamente iconico, risultato di un lavoro costante sul proprio stile. I punti cardine di questa ricerca sono espressi nel libro di cui è autore: Teoria del Writing. La ricerca dello stile (Creative Commons, Professional Dreamers, 2016), redatto in collaborazione con il prof. A.Mubi Brighenti dell’Università di Trento Dip. di Sociologia e Ricerca Sociale.
Dado è tra i fondatori della storica crew bolognese SPA e, in oltre venticinque anni di carriera, ha stretto gemellaggi importanti, come la leggendaria crew FX di New York. Vanta inoltre numerose collaborazioni con writers e artisti di fama internazionale, tra i più rappresentativi si ricordano Phase 2, Lokiss, Arienti e Cuoghi Corsello. Dado si è da sempre occupato anche degli aspetti teorici legati al Writing, contribuendo a pubblicazioni, conferenze e seminari promossi da istituzioni tra cui il MAMbo (Museo di Arte Moderna di Bologna); l’Accademia di Belle Arti di Bologna; l’Università di Padova, presso il Dip. di Storia dell’Arte Contemporanea; lo IUAV di Venezia, presso il Dip. di Design e Arti Visive e l’Università di Trento, presso il Dip. di Sociologia e Ricerca Sociale.
PAZO
Attivo come Writer dal 1992, con il nome di Paniko ha proseguito la sua vocazione artistica trasformando il suo nome in Pazo Steel, partecipa a numerose Convention Nazionali di Writing, come ad esempio "Tinte Forti" Bologna, "Colori nella Città" Pescara, "Juice" Ancona. Convention Internazionali come Meeting of Style" a Milano nel 2014.
Fondatore nel 1995 del gruppo artistico musicale “PMC" - (Porzione Massiccia Crew) insieme ad altri due artisti; con cui progetta e realizza numerosi eventi e concerti.
Fondatore nel 2000 dell’Associazione “Opus Magistri” con cui realizza assieme ai suoi consociati tra il 2000 e il 2003 cinque grandi opere murali per la città di Bologna e una per la città di Vignola ( Mo). Promuove l’Aerosol Culture organizzando insieme all’Opus Magistri alcune convention di writing (“Work in Progress”), collabora con strutture scolastiche delle scuole medie superiori e inferiori di Bologna tenendo lezioni teorico-pratiche di pittura e writing.
Dal 2007 ha iniziato a realizzare opere di arredo, oggetti di design come lampade e quadri sopra acciaio lamiera e ferro.
Fondatore nel 2014 dell’Associazione “BLQ” ( Block Culture Bologna ).
RAIN
Attivo sul territorio bolognese dalla prima metà degli anni Novanta, immerso in quella particolare atmosfera hip hop di una Bologna in quel tempo in fermento, matura e acquisisce esperienza nei graffiti fondando la crew SFP insieme a Repo ( R.i.p. ). In seguito entra nella OV (Orror Vacui – Original Vez) e negli MW (Mazzini Warriors), crew storica di Bologna. Insieme a loro approfondisce lo studio e la pratica del writing e contribuisce alla “scena” cittadina di quegli anni.
Dal 2005 inizia a occuparsi di associazionismo e di organizzazione di eventi insieme agli amici e ai ragazzi di Ozzano: con la gestione della “Boom Bap Ville” di Idice (Bo) nasce il movimento “Caricatore”, che promuove eventi di musica reggae, hip-hop e funky, con la collaborazione dei dj’s e degli mc’s principali di Bologna.
In seguito, si appassiona di stampa e autoproduzione di t-shirt: con alcuni amici del quartiere fonda il brand “ILOVEMAZZINI” e organizza per tre anni il “Tee Day Fest – Il festival della maglietta autoprodotta” all’interno della “Fiera di San Lazzaro”.
Nel 2014 crea insieme a Dado e Pazo l’associazione culturale “Block Culture – BLQ -Bologna”.
Convinto sostenitore dell’arte come forma di educazione permanente e dell’importanza del suo studio nel percorso formativo, si professionalizza e si specializza nel campo educativo.
Riccardo Draw Raviola classe 1978 Bologna (dove vive e lavora)
La sua passione per il Writing-Areosol Art inizia per caso nel 1991,appena 13enne, guardando un inserto di una nota rivista di Sk8 nota figure-puppet disegnati con colori e forme che non aveva mai visto prima e fu amore a prima vista!
Girando per strada e nei pochissimi luoghi dove c’erano dei pezzi, capì che le lettere erano la parte fondamentale da studiare approfonditamente. Viste le origini familiari, rimane attratto dagli stili di lettere wild stile e‘’fumettose’’, le figure saranno il suo terreno di gioco.
Dal 1995-96 inizia a progettare e dipingere lettere con effetti tridimensionali a cui aggiungerà elementi mostruosi-deformi, simili a forme bio-mech.
Nel 1997-98 si aggiungerà alla storica crew bolognese SPA grazie all’esperienza e alla forza stilistica del gruppo, consoliderà la sua voglia di complicare le lettere e gli effetti ad un livello più alto, portando le lettere ad una difficoltà maggiore proprio per avvicinarsi al modo’’wild style’’, di solito bidimensionale.
Questo impegno lo porterà a conoscere e stringere amiciza con Phase 2 con cui avrà l’onore di dipingere e in un secondo tempo, di tatuarlo e di poter dipingere con Mode 2 e Lokiss.
Dal 1998 muove i primi passi in un altro mondo fantastico che è quello del tatuaggio; tante volte aveva preparato disegni per amici e poi inizia direttamente a farli.Per quanto distanti tra loro, il writing e il tatuaggio, hanno punti in comune simbolici ed etici. Nuove idee e forme si incontrano alla ricerca di uno stile che le accomuni; grazie agli incontri, sia con pionieri del writing, sia con quelli del tatuaggio, le idee e i consigli gli danno nuova energia creativa.Fondatore assieme ad altri writer di Bologna, aprono nei primi del 2000 un’associazione no-profit per l’abbellimento e il recupero di zone degradate, una tra le prime associazioni in assoluto in Italia.
L’occasione, le influenze artistiche nelle varie discipline pittoriche gli fanno realizzare copertine di dischi, grafiche per importanti brand, le scenografie per il 2° matrimonio di Luciano Pavarotti , solo per citarne alcuni.
Con il tatuaggio ha modo di conoscere e stringere amicizia con i grandi pionieri del tatuaggi mondiale ed ha modo di tatuare Kaos,Delta e Galante e tanti altri nel mondo dell’Hip Hop.
La commercializzazione e il largo uso comune del writing’’legale’’, gli toglieranno un po’ di interesse a procedere con quella formula, pur senza rinunciare o smettere di studiare lettere impossibili. Da anni è allievo di maestri di calligrafia cinese della scuola Feimo
Oggi, poco attivo sui muri, ma sempre concentrato sulla ricerca di stile-writing su carta, è pienamente impegnato nel mondo del tatuaggio; ha aperto uno studio suo.
AMBO
Antonello Apollonio, in arte Ambo classe 1992 , nasce nel sud Italia, in provincia di Lecce.
Si trasferisce a Bologna conseguendo la Laurea Magistrale in “Decorazione per Architettura” presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
L’ attenzione dell’ artista si concentra sul mondo del filato sin dall’infanzia, attraverso la contaminazione con un’arte antica, quella del tessuto tramandata dalla figura materna, magliaia e sarta. Le lavorazioni, le trame, i materiali visti nel corso della vita danno il via al processo creativo, disegnando forme col filato e creando qualcosa di innovativo, ecosostebile e in continua sperimentazione.
Questo interesse verso il mondo del filato riesce a trovare la sua massima espressione unendosi al Writing, passione che sviluppa fin da adolescente dipingendo superfici parietali utilizzando bombolette spray, dando così vita a evoluzioni di stile che percorrono nuove strade cercando di rompere quelli che sono gli schemi consueti di questa disciplina.
Ambo, oltre a fare parte dell’ associazione è BLQ con cui promuove operazioni di riqualificazione urbana, porta avanti il suo lavoro come decoratore.
ELISABETTA
Si laurea ormai un decennio fa in Conservazione dei Beni Culturali, parlando di street art e writing a Bologna, avendo ancora negli occhi e nel cuore i muri dipinti di alcune città dell’Irlanda del Nord. Decide di voler fare percorsi d’arte con bambini e ragazzi e si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna in Comunicazione e Didattica dell’arte con una tesi sui libri d’arte per bambini.
In quegli anni, tra tirocini, laboratori, festival e lezioni stimolanti, incontra la letteratura e l’illustrazione per l’infanzia ed è amore a prima vista. Crede fortemente nel valore dell’istituzione della Biblioteca, come luogo di incontro, di formazione
ed educazione, a tutti accessibile, e capisce come anche l’albo illustrato possa essere un prezioso mezzo per educare lo sguardo alla bellezza e alla complessità.
Dopo il servizio civile e diverse esperienze di volontariato, alcuni anni fa è felicemente diventata bibliotecaria in Salaborsa Ragazzi. L’amore per l’arte, il mondo del writing e della street art sono ancora forti e fortunatamente può condividere e alimentare questa passione all’interno del collettivo Blq, grazie a eventi, attività e preziose occasioni di dialogo.